L’insostenibile peso della Fast Fashion – Libere di essere sostenibili

Fast Fashion sotto i riflettori: una serata di consapevolezza al Cinema Teatro Biagi d’Antona
Il Cinema Teatro Biagi d’Antona ha ospitato una serata illuminante, dedicata al tema cruciale della Fast Fashion. Un pubblico attento e coinvolto ha seguito con interesse le parole di relatrici d’eccezione, che hanno sviscerato il complesso fenomeno della moda usa e getta.
Un’analisi a 360 gradi
La serata ha offerto una panoramica completa sulla Fast Fashion, partendo da una definizione accademica del concetto di moda, per poi approfondire le cause e le conseguenze ambientali di una produzione tessile frenetica e a basso costo. Le relatrici hanno messo in luce l’impatto devastante di questa pratica sull’ecosistema, sensibilizzando il pubblico sull’urgenza di un cambiamento.
Voci autorevoli per un futuro sostenibile
Un ringraziamento speciale va a Esmeralda Maria Ballanti, organizzatrice e conduttrice della serata, capace di guidare il pubblico in un percorso di consapevolezza. Un plauso anche alle relatrici Maria Giuseppina Muzzarelli, brillante professoressa dell’Alma Mater, e Laura Brambilla, responsabile di Comuni Ricicloni Legambiente, che hanno condiviso con passione il loro sapere e le loro proposte per un’alternativa sostenibile alla Fast Fashion.
Insieme per un cambiamento concreto
La serata ha dimostrato come la collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini sia fondamentale per affrontare le sfide ambientali. Un ringraziamento particolare va a Legambiente – Pianura nord Bologna e al Comune di Castel Maggiore, per il loro impegno nella promozione di uno stile di vita più sostenibile.
Relatrici:
Maria Giuseppina Muzzarelli – Prof. Alma Mater
Laura Brambilla – Responsabile comuni ricicloni Legambiente