“CORPO RACCONTAMI”, Progetto ZONA FRANCA Libere di scegliere

Lo spazio Nausicaa ha ospitato un incontro profondo e illuminante, guidato dalla psicologa Maria Morandi e dalla dietista Celeste Carugati. Insieme, hanno condotto il pubblico in un’esplorazione del complesso tema del corpo grasso.
Lo stigma del grasso: una prigione culturale
La discussione ha evidenziato come la percezione negativa del corpo grasso, pur avendo radici storiche, si sia intensificata negli ultimi decenni. L’omologazione dei canoni di bellezza, sia a livello di consumo che di immagine, ha creato una vera e propria prigione culturale. Lo stigma del grasso permea ogni aspetto della vita, alimentando diete perenni e fluttuazioni di peso, con conseguenze negative sul benessere psicologico.
Oltre lo stigma: una nuova visione del benessere
Anche la medicina tradizionale, spesso, ha contribuito a stigmatizzare il grasso, considerandolo la causa di ogni male. L’incontro ha proposto una visione alternativa, invitando a considerare la complessità e l’interconnessione dei fattori che influenzano la salute. L’obiettivo è superare la “mentalità da dieta”, promuovendo l’autoregolazione dei bisogni e una salute autodeterminata. Solo così, è stato sottolineato, sarà possibile vivere il proprio corpo in libertà.
Consigli di lettura
Per chi desidera approfondire l’argomento, sono stati consigliati tre libri, le cui immagini sono incluse nel post, e che sarà possibile consultare presso lo spazio Nausicaa, in piazza Amendola 1, durante le giornate di apertura dell’associazione Rose Rosse.
Relatrici:
Maria Morandi – Psicologa
Celeste Carugati – Dietista




